Ciao a tutte e a tutti, rieccoci qui con il blog “Biblioteca da Cantiere”. A scrivere sono di nuovo io, Marica. Vi ringrazio e vi ringraziamo per le condivisioni della scorsa settimana e per i commenti positivi. Vuol dire che forse qualche corda è stata toccata anche perché alcuni dei testi suggeriti sono stati presi in prestito. Però l’invito a ragionare su delle azioni concrete è sempre valido ed aperto. Crediamo fortemente che vi sia una forte urgenza nel rapportarsi ad un tema così importante come la violenza sulle donne. Siamo sempre qui, pronte a confrontarci per progetti.

Comunque iniziamo a ricevere i primi feedback del blog e la cosa ci fa piacere. È capitato che qualcuno ci abbia detto di averlo notato ed apprezzato e tutto questo supporto ci rallegra. Ad ogni modo, sul fronte cantiere, ci sono poche novità. Ammettiamo che in giro per la biblioteca c’è un po’ di caos ma all’inizio di tutta questa storia avevamo avuto comunicazioni diverse dalle attuali, ma contiamo di mettere un po’ in ordine. L’arrivo dei libri del contributo del Ministero della Cultura, in realtà, non aiuta. È probabile che ci siano pile di libri accumulati in giro, ma anche i nostri depositi sono pieni di cose accatastate per un trasloco che non si è più fatto e quindi non abbiamo molto spazio. Ma ci lavoriamo e ci lavoreremo, promesso. Per questo motivo, abbiamo premuto l’acceleratore sul lavoro dei nuovi testi. Stiamo cercando di fare in fretta, rispettando con criterio e precisione, tutte le azioni necessarie per renderli fruibili. Dall’ingresso di un libro in biblioteca fino alla sua disposizione sullo scaffale ci sono tremila operazioni da effettuare con rigore. Siccome la gattina frettolosa fece i figli ciechi, meglio andare caute. Ma molti testi sono già disponibili al prestito, soprattutto i titoli per gli adulti.

Fare questo lavoro richiede concentrazione e non è facile se lo si fa solo nelle ore pomeridiane a disposizione, però ci lavoriamo davvero. In questo contesto biblioteconomico, ad ogni modo, le varie attività di promozione alla lettura non si sono mica fermate, anzi. Siamo reduci, infatti, dalla settimana nazionale Nati Per Leggere – NpL. Nati per Leggere è un programma sviluppato assieme all’Associazione Culturale Pediatri, l’Associazione Italiana Biblioteche e il Centro per la Salute del Bambino. Il programma propone gratuitamente alle famiglie con bambini fino a 6 anni di età attività di lettura che costituiscono un’esperienza importante per lo sviluppo cognitivo dei bambini e per lo sviluppo delle capacità dei genitori di crescere con i loro figli. Nella nostra Biblioteca dei Piccoli (che si trova sempre all’interno della biblioteca) ci sono degli scaffali dedicati a molti dei libri consigliati e suggeriti dalla guida NpL e spesso organizziamo attività di lettura legate al programma. Sono albi illustrati fantastici: è palpabile vedere come questi siano davvero in grado di catturare l’attenzione dei piccolissimi. Quest’anno, la biblioteca ha donato una sacca con dei libri Npl a dei studi pediatrici e al centro vaccinale di Massafra per allietare le attese a famiglie e piccini. Questo è anche un buon modo per creare un primo approccio alla lettura condivisa tra genitori, nonni e bambini. Io, Pina, Delia e Rita abbiamo frequentato un corso che si è svolto a Maggio a Massafra per poter diventare volontarie Nati Per Leggere. Insomma, per poter acquisire le competenze per una lettura ad alta voce efficace. Questo ci permette di essere inserite all’interno di iniziative legate al programma. Ma sul territorio massafrese non siamo mica le sole, anzi! Nello stesso corso si sono formate tante altre lettrici volontarie (il femminile è d’obbligo, ancora non abbiamo lettori volontari purtroppo nella nostra zona) e in questi giorni alcune di loro hanno letto ad alta voce negli studi pediatrici insieme a noi. Ringraziamo Mina, Dora, Andrea, Stefania e Valentina per la disponibilità, l’entusiasmo e la passione (Spero di non aver dimenticato nessuno). Ringraziamo anche per la disponibilità e sensibilità mostrate nei confronti del programma i pediatri Dott. Lenoci, Dott.ssa Fedele e Dott. Gurrado e il centro vaccinale nella persona del Dott. Mastronuzzi.

Inoltre, se vi dovesse capitare di trovare foto di Delia che legge con un maglione rosso in giro sui nostri profili Facebook e Instagram è perché ha letto su invito de Il parco Incantato Aps Astro. Il centro infatti ha chiesto a noi della biblioteca di poter allietare con delle letture ad alta voce parte del tempo che i bambini trascorrono lì. Noi abbiamo accolto l’invito con piacere. Questo è un esempio di come si debba lavorare e cooperare sul territorio affinché si possano creare reti di enti volte allo stesso obiettivo.

Parlando di iniziative, vi chiediamo di restare sintonizzati nelle prossime settimane perché ci saranno sicuramente degli eventi coerenti con il periodo che stiamo per vivere: il Natale.

Inoltre vorrei approfittare di questo spazio per rettificare un’iniziativa che avevo introdotto due articoli fa: parlo del “Guarda nella scatola”. Avevo detto che l’utente avrebbe potuto scrivere su un post-it commenti e suggerimenti da riporre nel frontespizio del libro, ma nonostante sia molto bello trovare messaggini sui libri, così il suggerimento per il prossimo utente sarebbe arrivato con difficoltà. Quindi per poter subito mettere in contatto gli utenti, abbiamo pensato che il post-it commentato si debba riporre nella scatola. Così facendo, le recensioni e le opinioni sono a portata di mano di tutti ed è più facile ispirarsi. La scatola è già piena di bigliettini scritti, vi consiglio di dare un’occhiata. Poi, se qualcuno vuole comunque lasciarlo nel libro, è liberissimo di farlo. Meglio i bigliettini che scriverci sopra o macchiarlo!

Restate connessi per le news. E commentate, interagite, fatevi sentire sui nostri canali social. Noi, come sempre, vi aspettiamo in biblioteca!

CONSIGLI DI LETTURA:

Narrativa per adulti: “L’inventario delle nuvole” di Franco Faggiani. 1915. Giacomo Cordero abita in Val Maira, con il nonno Girolamo, la madre Lunetta e l’anziana e riservata Desideria. Il ragazzo ha studiato ma gli viene imposto di restare a casa, a Prazzo, dove si vive di taglio del bosco, di piccolo allevamento e agricoltura, e dove gli abitanti delle malghe spesso sopravvivono nella più assoluta miseria. L’Italia è appena entrata in guerra e il vecchio Girolamo, ruvido e determinato capofamiglia, commerciante scaltro e capace, è diventato il fornitore ufficiale di merci per l’esercito. A Giacomo, esonerato dal servizio militare, viene affidata quindi la più delicata delle attività di famiglia, la raccolta dei pels, i capelli, che, accuratamente lavorati durante l’inverno dalle donne del luogo, saranno rivenduti in primavera agli atelier delle grandi città di confine per farne parrucche, ancora molto richieste. Per il commercio dei capelli in Francia, Giacomo si affida a un venditore esperto, Natale Rebaudi, che gli farà da guida confidandogli vecchi segreti riguardanti suo padre. Quando il ragazzo sarà costretto ad affrontare una situazione inattesa e a prendere in mano gli affari di famiglia, tuttavia, il più grande insegnamento gli verrà dal ricordo dei giorni passati da solo in montagna che lo aiuterà ad apprezzare il valore delle piccole cose e la semplicità del vivere quotidiano.

YOUNG ADULTS: “Dash e Lily” di David Levithan e Rachel Cohn. Lily ha lasciato una Moleskine rossa piena di piccole sfide tra gli scaffali della sua libreria preferita. Una sorta di diario segreto che aspetta solo che il ragazzo giusto passi di lì e accetti di stare al gioco. Dash, che si ritrova a casa da solo per le vacanze di Natale, entra in libreria in cerca della compagnia di una buona lettura… e si ritrova in mano un piccolo taccuino rosso. Quello che segue è un vorticoso gioco d’amicizia che si trasforma in qualcosa di più via via che Dash e Lily si passano segretamente il diario in una New York tutta neve e lucine. Riuscirà la loro relazione a distanza a rimanere così autentica anche di persona o questa speciale caccia al tesoro finirà in una disastrosa incompatibilità? Questa è la vera sfida. Una storia tra due persone che si sentono sole, ma poi scopriranno che c’è sempre qualcuno che vive le tue paure ed anche passioni. Ah guardate la serie su Netflix!

FAVOLE E FIABE: “Lian” di Jiang Hong Chen. Un vecchio e povero pescatore solitario viene baciato dalla fortuna – una magia d’oriente. I petali di un fiore di loto racchiudono Lian, una fanciulla che trasforma in ricchezza tutto ciò che tocca. L’amore di Lian per il vecchio pescatore sconfiggerà l’invidia e la crudeltà degli uomini che per cupidigia e insipienza hanno vanificato il potere magico del loto, facendo trionfare la giustizia. Una storia che sensibilizza ai gesti gentili e alla generosità. P.S. Tra i miei preferiti!

FUMETTI: “Scirocco” di Giulio Macaione. Una famiglia che si deve scontrare e confrontare con la malattia e la paura di fallire, con i rimpianti e rimorsi e con la paura per aprirsi verso nuove sfide. Delicato e commovente, disegni fantastici. Io l’ho letto e mi sono ritrovata a terminarlo in lacrime. Molto dolce.

PRIMA FASCIA DI ETA’: “L’isola dei giocattoli perduti” di Cynthia Voigt. Teddy è un orsetto senza gambe che ha bisogno dell’aiuto degli altri per spostarsi sul suo carretto, ma viaggia velocissimo con il pensiero e la fantasia: osserva, riflette e cerca ogni giorno nuove domande e nuove risposte. Vive su un’isola insieme a un elefante che cucina muffin, un pinguino scontroso, un serpente sempre affamato e altri amici. Teddy è curioso e grazie alla sua voglia di conoscere, scoprire ed esplorare il mondo convince gli altri ad accompagnarlo al di là degli alberi di melo, dove nessuno si è mai spinto.

SECONDA FASCIA DI ETA’: “Lo spacciatore di fumetti” di Pierdomenico Baccalario. Sandor Foldesi ha quindici anni ed è uno spacciatore di fumetti. Si rifornisce, l’undici di ogni mese, dal signor Mikla Francia Kiss, che li importa di straforo. Attraverso la sua voce narrante scopriamo come li nasconda in una tasca segreta del giubbotto, come attraversi la Budapest del 1989 facendo attenzione a evitare sia i poliziotti che il signor Kadar, un medico che abita nel suo stesso palazzo che sembra essere un funzionario del dipartimento della Polizia Segreta. Sandor vive una vita segreta e spericolata, creando il suo mondo dove è possibile vendicare i torti, sconfiggere il crimine, punire i cattivi e difendere la libertà. In attesa che finalmente un giorno inizi a soffiare un vento nuovo… Avvincente. Esempio di rivoluzioni silenziose e la voglia di non conformarsi all’omertà.

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A presto,

Marica